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Parco nazionale del Tarangire
È il vasto numero di baobab che cattura per primo l’attenzione quando si entra nel Parco Nazionale del Tarangire. La campagna dolcemente ondulata è punteggiata da questi alberi maestosi, che sembrano rimpicciolire gli animali che si nutrono sotto di essi.
Posizione
Il Parco Nazionale del Tarangire si trova a 120 km da Arusha e confina a nord-est con la Tarangire Wildlife Conservation Area, un’area istituita dal governo che funge da pascolo per le comunità locali.
Situato leggermente al di fuori del frequentato circuito dei safari della Tanzania settentrionale, il Parco Nazionale del Tarangire è incastonato tra le praterie della Steppa Masai e i laghi della Grande Rift Valley. La sezione settentrionale del parco è caratterizzata dal fiume Tarangire, spesso definito la linfa vitale del parco. Durante la stagione secca, quando le aree circostanti sono aride, il fiume sostiene la fauna selvatica della regione mentre scorre verso nord, sfociando infine nel Lago Burungi al confine nord-occidentale del parco. A sud, vaste paludi si trasformano in lussureggianti pianure verdi durante la stagione secca, mostrando la diversità ecologica del parco.
Geografia
Il Parco Nazionale del Tarangire prende il nome dal fiume Tarangire, che scorre attraverso l’area. Il parco è noto per la sua fitta vegetazione, inclusi acacie e boschi misti. Tuttavia, intorno al fiume, il paesaggio è dominato da imponenti alberi di baobab.
Il fiume Tarangire è la linfa vitale del parco, fornendo acqua agli animali che vi abitano. Anche la migrazione del Serengeti di gnu e zebre passa attraverso il Tarangire durante la stagione secca.
Il paesaggio del parco è vario, comprendendo praterie, suggestive formazioni rocciose di granito, la lussureggiante valle fluviale lungo il fiume Tarangire, vaste paludi e boschi composti da Acacia e Combretum.
Clima
Il clima nel Parco Nazionale del Tarangire è generalmente temperato e piacevole. La stagione delle piogge presenta due periodi piovosi: le piogge brevi (da novembre a dicembre) e le piogge lunghe (da marzo a maggio). Le precipitazioni diminuiscono tipicamente intorno a gennaio e febbraio, durando circa un mese. Questo periodo è caratterizzato da rovesci che di solito si verificano nel pomeriggio e raramente durante tutto il giorno. Anche se raramente fa eccessivamente caldo, le mattine e le sere possono essere piuttosto fresche, quindi si consiglia un abbigliamento caldo per i safari mattutini.
Migrazione degli animali
Ogni anno, da giugno a novembre, il Parco Nazionale del Tarangire ospita una significativa migrazione di fauna selvatica dalla Steppa Masai, anche se non così spettacolare come la famosa migrazione degli gnu del Serengeti. Durante la stagione secca, quando gran parte dell’area circostante è arida, il fiume Tarangire diventa l’unica fonte d’acqua, attirando un gran numero di animali sulle sue rive. Di conseguenza, in questo periodo, il Tarangire ospita la più grande concentrazione di animali della Tanzania settentrionale, rendendolo un’attrazione unica. Gnu, elefanti, gazzelle, zebre, alcelafi, bufali e vari predatori che inseguono le prede, come i leoni, convergono sul fiume per bere e pascolare.
Da novembre a maggio, quando arrivano le piogge, zebre e grandi mandrie di gnu si dirigono a nord-ovest verso il fondo della Rift Valley, diffondendosi nelle vaste distese aperte della Steppa Masai e raggiungendo il Lago Manyara. Mentre la migrazione del Serengeti spesso attira l’attenzione, la migrazione annuale nel Tarangire rimane un evento affascinante e meno conosciuto per molti visitatori.
Fauna selvatica
Da giugno a ottobre è il periodo migliore per vedere un gran numero di gnu, elefanti, zebre e alcelafi, data la loro natura migratoria. Altri animali come giraffe, impala, eland, kudu minori, antilopi d’acqua, gazzelle e talvolta rinoceronti o leopardi possono essere avvistati durante tutto l’anno. Il Parco Safari del Tarangire è anche un paradiso per molti amanti degli uccelli ed è famoso per gli uccelli migratori. Sono state identificate più di 500 specie, tra cui aquile, pappagalli, piccioni, otarde, storni o avvoltoi.
Punti salienti e domande frequenti

Tarangire -> città di Arusha: ~2 ore di auto
Tarangire -> Lago Manyara: ~1 ora di auto
Tarangire -> Ngorongoro: ~2 ore di auto
Tarangire -> Serengeti: ~5 ore di auto
Area: 2.850 km²
Distanza: 120 km da Arusha
Istituito: 1970
Visitatori: 162.000 / anno
Sito Ufficiale
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